Il progetto Generazione SpreK.O. si pone nel contesto dell’Obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030: Garantire modelli sostenibili di produzione e consumo

Consumo e produzione sono il nucleo dell’economia mondiale, ma gli attuali modelli non sostenibili di produzione e consumo portano a deforestazione, scarsità idrica, spreco di cibo, alte emissioni di carbonio e causano il degrado di ecosistemi fondamentali.

Le videolezioni a tua disposizione ti forniranno approfondimenti su temi
come sostenibilità, obsolescenza programmata, riuso e riciclo e tanto altro ancora!

VIDEOLEZIONI

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Ogni cosa prodotta e consumata ha impatto, positivo o negativo, sull’economia, sull’ambiente, e sullo sviluppo sociale. Adottare modelli sostenibili di produzione e consumo vuol dire fare meglio e di più con meno. Si tratta di migliorare la qualità della vita, riducendo al minimo l’utilizzo di risorse naturali, di materiali tossici e le emissioni di rifiuti e inquinanti durante il ciclo di vita di prodotti e di servizi, salvaguardando le necessità delle generazioni future.

IL CONCETTO DI SOSTENIBILITÀ: AMBIENTALE, ECONOMICA E SOCIALE

 

marco freyMarco Frey,
Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e già Presidente di Cittadinanzattiva

La sfida della sostenibilità può essere vinta solo se tutti gli attori si assumono le rispettive responsabilità e, nell’agire per il raggiungimento delle differenti finalità, sono orientati al comune obiettivo della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Tali premesse sono alla base del Manifesto della sostenibilità consumeristica, costruito su 8 obiettivi il cui raggiungimento richiede da parte di consumatori e imprese comportamenti e azioni conseguenti, in relazione alle diverse responsabilità.

ico pdf MANIFESTO DELLA SOSTENIBILITA’ CONSUMERISTICA

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Un fenomeno molto diffuso, non in linea con il concetto di produzione sostenibile, e che mina le basi dell’economia circolare, è quello della obsolescenza programmata. In pratica, con particolare riferimento ai prodotti elettronici, la durata viene limitata a un tempo prefissato (scadenza del periodo di garanzia legale di conformità) attraverso il degradamento delle funzionalità e i progressivi problemi di utilizzo, rendendo contemporaneamente impossibile la riparazione a causa dell’assenza o dell’eccessiva onerosità dei pezzi di ricambio e spingendo così il consumatore a sostituire il prodotto con nuove versioni dello stesso disponibili sul mercato.

 

PRODOTTI DI PIÙ LUNGA DURATA: LOTTA ALL’OBSOLESCENZA PROGRAMMATA

 

marco freyMarco Frey,
Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e già Presidente di Cittadinanzattiva

ico pdf L’OBSOLESCENZA PROGRAMMATA

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Altro banco di prova in tema di produzione sostenibile ma anche di scelte di acquisto responsabili da parte dei consumatori è quello relativo al packaging dei prodotti al fine di ridurre sempre più l’utilizzo della plastica a favore di materiali compostabili, più facilmente riciclabili oppure, ancora meglio, riciclati.

RIDUZIONE IMBALLAGGI E PLASTICA

 

adriano paolellaAdriano Paolella,
Responsabile Ambiente e Territorio di Cittadinanzattiva

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Se la promozione di una effettiva economia circolare non può prescindere da progettazione ecocompatibile dei prodotti, orientata a durabilità e riparabilità, e dalla riduzione dei rifiuti da imballaggio, tanto dipende anche dalla capacità dei consumatori di adottare comportamenti di uso e stili di vita orientati al risparmio di risorse e al riuso di beni.

RIUSO, RIPARABILITÀ E RICICLO

 

adriano paolellaRaniero Maggini,
Responsabile Programma dell’Area e Ambiente e Territorio di Cittadinanzattiva

 

 

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Uno dei principi basilari dell’economia circolare è che gli scarti non diventino rifiuti ma possano diventare input per nuovi prodotti. Il rifiuto non è destinato alla spazzatura ma vive più a lungo, in quanto viene ripensato, rimodellato e recuperato per generare un nuovo prodotto. In questo modo si riducono gli sprechi e si preservano le risorse naturali disponibili.

 

I MATERIALI POST – CONSUMO NELL’ECONOMIA CIRCOLARE

 

Andrea MasulloAndrea Masullo,
Esperto scientifico del Ministero dell’Ambiente per temi del clima e dell’energia

ico pdf I MATERIALI POST- CONSUMO

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Per evitare che gli scarti diventino rifiuti occorre però organizzare ed effettuare una corretta raccolta differenziata. Ciò si dimostra ancora più importante nel caso di “rifiuti” che se non correttamente conferiti possono rappresentare un serio pericolo per l’ambiente e per la salute dei cittadini, mentre se raccolti in modo corretto danno l’opportunità di recuperare risorse preziose o di alimentare ulteriori cicli di produzione. Un esempio specifico è rappresentato dai rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e dagli oli alimentari esausti.

 

IL CONFERMENTO DEI RAEE

Alberto Zanella,
Consorzio Ecodom

 

IL CONFERIMENTO DEGLI OLI ALIMENTARI ESAUSTI

Ennio FanoEnnio Fano,
Presidente RenOils

ico pdf LA STRUTTURA CONSORTILE RENOILS

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Entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 9,5 miliardi di persone, delle quali il 70% vivrà in aree urbane ad alto consumo di risorse.

Il tema, dunque, è come sottoporre le città e le comunità ad una serie di interventi coordinati e finalizzati al miglioramento della loro sostenibilità, energetica e ambientale, e della qualità dei servizi ai cittadini, garantendo partecipazione e cittadinanza attiva. Una città in cui ogni problematica non viene più affrontata singolarmente, ma diventa parte di un sistema complesso e di una nuova visione globale dello spazio urbano.

COMUNITÀ E RIDUZIONE

 

adriano paolellaAdriano Paolella,
Responsabile Ambiente e Territorio di Cittadinanzattiva

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La partecipazione civica per la promozione di uno sviluppo sostenibile deve essere promossa e garantita in modo peculiare tra le nuove generazioni che saranno i “cittadini attivi” di domani. A tal proposito anche lo sport può aiutare a codificare uno schema di educazione ambientale utile a trasferire temi importanti in modalità ludica per renderli più comprensibili a giovani e bambini.

 

SPORT E SOSTENIBILITÀ

 

andrea nesiAndrea Nesi,
Responsabile Ambiente di AICS

 

VIDEOGRAFICHE

Comportamenti di scelta e acquisto

Contro l'obsolescenza programmata

Efficienza e risparmio energetico

Lotta agli sprechi 1

Lotta agli sprechi 2

Corretto conferimento dei rifiuti

Attivismo civico