Un passo in avanti per migliorare le informazioni rivolte ai consumatori affinché possano compiere scelte più consapevoli e informate, oltre che più sane, in materia di composizione, denominazione, etichettatura e presentazione di alcuni prodotti alimentari "per la prima colazione": miele, succhi di frutta, marmellate e confetture.

Il Parlamento ha approvato in via definitiva l'accordo politico provvisorio con il Consiglio per aggiornare le norme attuali di commercializzazione dell'UE per alcune direttive "colazione" che hanno più di 20 anni.

Le norme prevedono principalmente:

  • l’etichettatura obbligatoria e visibile del Paese di origine del miele;
  • l’avvio di un processo per creare un sistema di tracciabilità del miele;
  • l’etichettatura più chiara sul livello di zucchero contenuto nei succhi di frutta;
  • l’etichettatura più chiara sulla quantità di frutta contenuta nelle confetture e nelle marmellate.

Tali disposizioni mirano a contrastare le importazioni di miele adulterato con zucchero, che viene immesso nel mercato europeo, attraverso l’adozione di norme che prevedono l’indicazione chiara e visibile, nello stesso campo visivo del nome del prodotto, dei paesi di provenienza del miele e l’indicazione delle percentuali di miele che provengono da almeno i primi quattro paesi di origine, nel caso rappresentino più della metà del miele totale o in caso contrario di tutti i Paesi.

Sempre nell’ottica di limitare le frodi si intende poi strutturare un sistema di tracciabilità dell’UE che consenta di risalire al miele fino al produttore o all’importatore che lo raccoglie.

Per le confetture e le marmellate, invece, si prevede che per la produzione di 1 Kg di confetture e marmellate debbano essere utilizzati almeno 450 grammi di frutta (500 grammi per la “confettura extra” di alta qualità).

La legge ora dovrà essere adottata dal Consiglio, prima di essere pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'UE ed entrare in vigore 20 giorni dopo. I Paesi dell'UE applicheranno le nuove norme due anni dopo l'entrata in vigore.